Orario di lavoro
Nozione: arco temporale nel quale il lavoratore è a piena disposizione del datore di lavoro e svolge l’attività che gli è stata assegnata.
TIPOLOGIE
Normale | Part-time |
Notturno |
È identificato nelle 8h giornaliere fino ad un massimo di 40h settimanali; i CCNL possono stabilire un limite inferiore. | E’ una riduzione dell’orario normale. Ne esistono di due tipologie:
· Orizzontale= orario ridotto, in proporzione, su tutti i giorni lavorativi della settimana; · Verticale= vengono ridotti i giorni di prestazione lavorativa nell’arco della settimana. | Attività lavorativa svolta nell’arco temporale compreso tra le 24:00 e le 5:00 con possibilità di regolamentazione differente da parte dei CCNL.
Lavoratore notturno Viene considerato tale: 1) chi svolge la sua attività lavorativa per almeno 3h nell’arco temporale di cui sopra; 2) chi svolge la sua attività lavorativa per almeno 80 giorni l’anno nell’arco temporale di cui sopra. regole – i lavoratori devono essere sottoposti a visite mediche di idoneità ogni 2 anni; – non possono svolgere attività lavorativa per più di 8h consecutive nell’arco di 24h; – il datore di lavoro, nell’esercizio del suo potere organizzativo, può pretendere la prestazione di lavoro notturno ai dipendenti, ad eccezione di:
per i quali è necessario il loro consenso. |
Lavoro straordinario
Nozione | Limiti |
E’ quella prestazione lavorativa che si effettua oltre l’orario normale.
| 1) SETTIMANALE= 8h
2) ANNUALE= 250h Il limite delle 8h settimanali, previo accordo sindacale, può essere dislocato in un lasso temporale di 4 mesi, comunque la media nel quadrimestre non deve essere superata. Il datore di lavoro può chiedere prestazione di lavoro straordinario se sussistono motivi tecnico-produttivi o organizzativi oggettivi. Il lavoratore può rifiutarsi solo per cause legittime. |
Banca ore
Nozione | Utilizzo |
Il legislatore ha previsto l’istituto della banca ore da applicare, previo accordo sindacale, a quelle aziende che in alcuni periodi dell’anno hanno picchi di attività mentre in altri un calo della stessa.
| Le ore di lavoro straordinario prestate nel mese verranno accantonate e potranno essere utilizzate successivamente nei periodi di riduzione oraria.
In sostituzione del pagamento dello straordinario verrà riconosciuta solo la maggiorazione prevista da CCNL. |
Lavoro supplementare
Nozione | Regolamentazione |
Tempo di lavoro eccedente l’orario part-time, fino raggiungimento dell’orario normale. | Ogni CCNL regolamenta il limite di utilizzo e la maggiorazione da applicare. |
ORARIO DI NON LAVORO
Periodi temporali nei quali il lavoratore non è più a disposizione del datore di lavoro e non svolge la mansione affidatagli.
Nozione | Disciplina | |
Pausa | Ogni 6h di lavoro, il lavoratore, ha diritto ad almeno 10min. di pausa non retribuiti. | I CCNL ne regolano la durata (comunque mai <10min.). |
Riposo giornaliero | Il lavoratore ha diritto ad un riposo di almeno 11h consecutive ogni 24h, non retribuito. | I CCNL possono derogare tale regola ma devono prevedere comunque dei riposi compensativi. |
Riposo settimanale | Il lavoratore ha diritto ad almeno 24h di riposo consecutive ogni 7gg (non retribuito). | · E’ prevista una deroga a tale disposizione. Eccezionalmente è possibile arrivare ad avere una prestazione lavorativa fino a 14 gg consecutivi a patto che il riposo sia di 48h consecutive che queste ore siano calcolate su;
· Se il datore di lavoro richiede lo spostamento del giorno di riposo, deve avvertire il lavoratore preventivamente e riconoscere una maggiorazione di retribuzione prevista dal CCNL per compensare il disagio creato; |
Festività | Il lavoratore ha diritto all’astensione dall’attività lavorativa retribuita in specifici giorni dell’anno coincidenti con feste religiose o civili. | · Sono regolate in primis dalle leggi n. 560/1949 e n. 90/1954 ma, in ogni caso, bisogna porre attenzione a ciò che è definito nei CCNL.
Infrasettimanali il pagamento è diverso a seconda della tipologia di lavoratore.
Domenicali il pagamento è diverso a seconda della tipologia di lavoratore.
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Ferie
| Art. 36 Cost. “Ogni lavoratore ha diritto…..a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi” (DIRITTO IRRINUNCIABILE).
Tale arco temporale di astensione dall’attività lavorativa ha lo scopo di rigenerare le energie psico-fisiche, pertanto, non è monetizzabile.
Vengono concordate tenendo in considerazione le esigenze tecnico-produttive dell’azienda | L’ammontare annuo viene stabilita dal CCNL applicato. L’attività lavorativa per più di 15gg da diritto alla maturazione del rateo mensile.
· Obbligo= 2 settimane devono essere fruite consecutivamente entro l’anno di maturazione; · Entro 18 mesi dalla maturazione annua, se non godute, occorrerà versare la contribuzione riferita ad esse. Il divieto di monetizzazione, può essere derogato in 2 casi specifici: 1) Contratti di durata <1 anno; 2) Cessazione del rapporto di lavoro. |
Permessi
(Rol, Ex-festività)
| Monte ore annue di assenza retribuita.
Non essendo dirette al recupero di energie psico-fisiche, NON SONO diritti irrinunciabili e quindi possono essere monetizzate. | L’ammontare annuo viene stabilita dal CCNL applicato. L’attività lavorativa per più di 15gg da diritto alla maturazione del rateo mensile.
· Ogni CCNL prevede una scadenza entro la quale goderli altrimenti dovranno essere monetizzati; · Non va specificato il MOTIVO della richiesta di utilizzo. |
Permessi sindacali | Diritto di assentarsi per assistere alle assemblee sindacali. | · Il limite massimo è di 10h annue (per le aziende agricole 5h);
· L’assenza deve essere comunicata dalle RSA o RSU col preavviso previsto dal contratto collettivo; · Il datore di lavoro, se richiesto, deve mettere a disposizione un locale idoneo e non ha diritto di partecipare; · È considerata assenza retribuita (non oltre le 10h). |